Palleggio
La sua posizione iniziale nella
formazione ne determina la cosiddetta "fase" (numerata
da 1 a 6), da cui deriva la posizione degli altri
atleti e i possibili schemi di gioco da poter attuare.
A lui sono indirizzati tutti i palloni (provenienti
dalla ricezione o dalla difesa) che dovranno essere
smistati agli schiacciatori. Per questo motivo si
parla del palleggiatore come del "regista" d'attacco
della squadra. Deve essere un leader, non soltanto in
campo, ma anche fuori. Deve possedere un patrimonio di
capacità coordinative che deve essere il più ampio
possibile, sulla cui base si può inserire un elevato
livello della tecnica specifica del palleggio. È
sicuramente il giocatore che coopera maggiormente con
l'allenatore e ne condivide programmi e strategie.
Centrale
Il centrale viene impegnato più spesso a muro degli
altri giocatori perché deve "raddoppiare" il muro sia da
posto 4 che da posto 2 oltre alla possibilità che
attacchi il centrale avversario. Il centrale attacca
soprattutto il "primo tempo" (o "veloce"), cioè una
palla rapidissima in cui il centrale salta assieme al
pallone (o prima) per anticipare il muro avversario. Il
centrale attacca anche la 2: un primo tempo che il
palleggiatore gioca dietro di sé spiazzando la difesa
avversaria, nota anche come "fast". Un altro attacco del
centrale è la 7: un primo tempo spostato di circa 2,5
metri davanti al palleggiatore.
Nella pallavolo
moderna quasi sempre il centrale viene sostituito, nelle
rotazioni in cui si trova in seconda linea, dal libero.
Il centrale non è quindi necessariamente un difensore o
un ricettore dato che non si trova mai in queste
situazioni di gioco (se non in una
rotazione).Caratteristiche principali del centrale sono
l'altezza, l'elevazione e la rapidità negli spostamenti
laterali, infatti l'efficacia dell'attacco dal centro è
appunto nella velocità con la quale parte la
schiacciata.
Schiacciatore
laterale o banda
È probabilmente
il ruolo più faticoso di tutti, perché richiede al
giocatore sia di ricevere, anche quando è in prima linea
che d'attaccare. Per questo è richiesta una certa
completezza tecnica nell'esecuzione dei fondamentali.
Velocità, peso e potenza sono le componenti fisiche
necessarie per la schiacciata.
Le zone occupate
dai giocatori di questo ruolo sono la zona 4 e la zona
6. Prima dell'introduzione del ruolo del "libero", il
laterale in seconda linea stazionava in zona 5, mentre
in zona 6 veniva schierato il centrale, che attaccava in
pipe. Poiché il libero non può attaccare, quando è stato
introdotto nelle regole di gioco, quasi tutte le squadre
hanno spostato il libero in zona 5 e il laterale in zona
6, per poter conservare l'attacco in pipe.
Schiacciatore
opposto
Il ruolo
dell'opposto ha questo nome perché è coperto dal
giocatore opposto al palleggiatore. Oltre alla
parallela potente, un buon opposto deve possedere anche
un buon muro perché, giocando in zona 2, ha sempre di
fronte lo schiacciatore avversario. Per questa sua
posizione l'opposto è chiamato più volte ad attaccare
dalla seconda linea proprio perché il palleggiatore
avanti "brucia" la disponibilità di uno schiacciatore;
mentre trovandosi in prima linea generalmente effettua
il muro in zona 2 coprendo il palleggiatore.
Libero
Il libero ha la
caratteristica di giocare solo in seconda linea (zone 1,
6 e 5) al posto di uno dei giocatori di seconda linea ed
è quindi specializzato nei fondamentali di ricezione e
difesa: le limitazioni sul suo gioco di fatto lo
escludono dalla possibilità di svolgere tutti gli altri
fondamentali. Pertanto:
La permanenza del libero è
subordinata alla rotazione del giocatore titolare di cui
prende il posto, dovendo obbligatoriamente fargli posto
quando questi riguadagna la prima linea. Di solito,
nella pallavolo moderna, il libero entra al posto del
centrale che è in seconda linea, dopo che quest'ultimo
ha completato il suo turno di battuta, ed esce al
momento di passare in prima linea per farvi rientrare il
centrale, per poi attendere il turno dell'altro
centrale. Pertanto tra l'uscita del libero e il suo
nuovo ingresso su un altro giocatore deve sempre
intercorrere almeno un'azione di gioco.
Le caratteristiche
principali di un libero sono solitamente l'altezza non
molto elevata, infatti essere bassi permette una
maggiore agilità. Il libero è sicuramente veloce ed è il
più dotato della squadra nei fondamentali di ricezione e
difesa. Liberi moderni hanno anche ottime qualità di
palleggio e alzata in bagher.